In questo senso, l'apprendimento è realmente trasformativo perché passa attraverso l’esperienza di uno spazio da occupare, che incoraggia le persone ad appropriarsene. Chi partecipa al processo di apprendimento fa esperienza dei significati proposti, prima di assumere un ruolo attivo nella generazione di nuovi significati che, attraverso la condivisione, diventano nuova risorsa per reinterpretare e arricchire l'esperienza del mondo.

Mettendo al centro del processo di apprendimento la possibilità di generare nuovi significati, il ciclo iterativo di design sostiene l'affermazione della propria autonomia, del senso critico e della consapevolezza che le proprie idee hanno valore.

I linguaggi del mondo contemporaneo offrono la possibilità di creare una molteplicità di artefatti (materiali o immateriali) che contribuiscono a dare forma al mondo, partendo dalla sua comprensione.

Maker-centered learning

In termini generali, l'apprendimento incentrato sul maker è un approccio pedagogico al pensiero e all'apprendimento incentrato sulla progettazione di artefatti, volto a promuovere l'azione individuale e collettiva attraverso lo sviluppo della consapevolezza di sentirsi in grado di costruire e plasmare il proprio mondo.

L'acquisizione di questo senso di empowerment del maker è fortemente supportato dall'imparare a notare e interagire con la dimensione progettuale del proprio ambiente fisico e concettuale, in altre parole, dall'avere una sensibilità al design.

La sensibilità al design si sviluppa quando le persone hanno l'opportunità di osservare da vicino e riflettere sul design di oggetti e sistemi, esplorare la complessità del design e comprendere sé stessi come designer dei propri mondi.