La giocosità è un elemento essenziale per l'apprendimento e l'innovazione, perché permette di esplorare nuove combinazioni e di riconfigurare le proprie abilità, oltre che essere una forma di espressione e di libertà.
Nel cuore dell'Approccio Reggiano, il bambino è visto come un essere umano con "cento linguaggi", dotato di straordinarie potenzialità cognitive e creative. Invece di separare le dimensioni dell'esperienza, questo approccio le intreccia, offrendo al bambino molteplici modi di pensare, esprimersi e comprendere il mondo che lo circonda.
L'atelier, in questo contesto, diviene un vero e proprio "laboratorio" dove l'esperienza pratica permette di rendere visibili concetti e idee. I bambini, lavorando in piccoli gruppi, hanno l'opportunità di esplorare e indagare materiali destrutturati, scoprendo diverse sfaccettature di uno stesso oggetto e dando il proprio contributo al processo educativo.
Il gioco emerge come forma di libertà, una delle prime modalità con cui il bambino si approccia al mondo. Attraverso il gioco, il bambino fa esperienze che guideranno le fasi successive del suo sviluppo, soddisfacendo al contempo esigenze relazionali, affettive e cognitive. L'Approccio Reggiano pone grande attenzione al gioco come forma di espressione, predisponendo ambienti in cui ognuno possa giocare liberamente, senza ostacoli.
Anche Bruno Munari sottolinea l'importanza del "fare" e della creatività nell'infanzia. I suoi laboratori tattili offrono ai bambini la possibilità di sperimentare materiali e tecniche artistiche, sviluppando un'intelligenza elastica e una mente libera da preconcetti. Munari, come Rodari, crede che la creatività possa essere incrementata attraverso l'educazione, fornendo ai bambini gli strumenti indispensabili per la conoscenza e attivando il pensiero divergente.
L'attivismo pedagogico, con le Scuole Nuove, rinnova la pedagogia tradizionale, offrendo un sapere dinamico e promuovendo la partecipazione attiva dei bambini. Dewey sottolinea la centralità dell'esperienza, affermando che un'idea trova corretta applicazione nella realtà quando viene messa in pratica.
PDF di The Lego Foundation sul ruolo dell'adulto nel facilitare il gioco --> approfondimento sulla cornice narrativa (appunto fatto sul documento PDF) come spazio entro cui essere liberi di sperimentare e giocare --> contesto dato, libertà di espressione